
giovedì 3 giugno 2010
Incredibili Nordcoreani

mercoledì 2 giugno 2010
Lo ricordate?
Pedro Troglio è il nuovo allenatore dell’Argentinos Juniors, la squadra che ha vinto l’ultimo campionato nazionale. Troglio ha giocato diversi anni in Italia militando nel Verona, Lazio ed Acoli. Aveva cominciato nel River Plate, neL 1983, a 18 anni ed ha chiuso la sua lunga carriera in patria dopo un’esperienza anche in Giappone. Ha partecipato al mondiale del 1990 in Italia.
Come allenatore vanta una lunga esperienza con il Gimnasia di La Plata e, recentemente, ha collaborato con Diego Armando Maradona quando l’ex Pibe de oro ha preso la guida della nazionale.
Come allenatore vanta una lunga esperienza con il Gimnasia di La Plata e, recentemente, ha collaborato con Diego Armando Maradona quando l’ex Pibe de oro ha preso la guida della nazionale.
Gli eredi di Pak-Doo Ik.....

mercoledì 19 maggio 2010
I Blues....senza italiani.....

PORTIERI Hugo Lloris (Lione), Steve Mandanda (Marsiglia), Cedric Carrasso (Bordeaux).
DIFENSORI Bacary Sagna (Arsenal), Eric Abidal (Barcellona), William Gallas (Arsenal), Patrice Evra (Manchester United), Sebastien Squillaci (Siviglia), Gael Clichy (Arsenal), Marc Planus (Bordeaux), Anthony Reveillere (Lione).
CENTROCAMPISTI Jeremy Toulalan (Lione), Lassana Diarra (Real Madrid), Alou Diarra (Bordeaux), Yoann Gourcuff (Bordeaux), Abou Diaby (Arsenal), Florent Malouda (Chelsea).
ATTACCANTI Sidney Govou (Lione), Franck Ribery (Bayern Monaco), Thierry Henry (Barcellona), Nicolas Anelka (Chelsea), Djibril Cissé (Panathinaikos), André-Pierre Gignac (Tolosa), Mathieu Valbuena (Marsiglia).
Il Brasile di Dunga.......

I 23 convocati:
Portieri: Julio Cesar (Inter), Doni (Roma), Gomes (Tottenham)
Difensori: Maicon (Inter), Daniel Alves (Barcellona), Bastos (Lione), Gilberto (Cruzeiro), Lucio (Inter), Juan (Roma), Luisao (Benfica), Thiago Silva (Milan)
Centrocampisti: Felipe Melo (Juventus), Gilberto Silva (Panathinaikos), Josuè (Wolfsburg), Kleberson (Flamengo), Kakà (Real Madrid), Ramires (Benfica), Elano (Galatasaray), Julio Baptista (Roma)
Attaccanti: Luis Fabiano (Siviglia), Robinho (Santos), Nilmar (Villarreal), Grafite (Wolfsburg)
Come complicarsi la vita......

Lasciamo ai lettori scorgere i non convocati......ah a proposito, il Principe non rientra nell'undici titolare......
Portieri: Sergio Romero (AZ Alkmaar), Mariano Andujar (Catania), Diego Pozo (Colon)
Difensori: Gabriel Heinze (Olympique Marseille), Martin Demichelis (Bayern Munich), Nicolas Otamendi (Velez Sarsfield), Walter Samuel (Inter), Clemente Rodriguez (Estudiantes de La Plata), Nicolas Burdisso (Roma), Ariel Garce (Colon)
Centrocampisti: Javier Mascherano (Liverpool), Jonas Gutierrez (Newcastle United), Angel Di Maria (Benfica), Mario Bolatti (Fiorentina), Juan Sebastian Veron (Estudiantes de La Plata), Javier Pastore (Palermo), Maxi Rodriguez (Liverpool)
Attaccanti: Lionel Messi (Barcelona), Gonzalo Higuain (Real Madrid), Carlos Tevez (Manchester City), Sergio Aguero (Atletico Madrid), Diego Milito (Inter Milan), ???? Martin Palermo (Boca Juniors) ?????
venerdì 7 maggio 2010
Musisi il George Best Ugandese

Fuori dal terreno di gioco il calciatore divenne noto per la sua vita non proprio irreprensibile. Nonostante fosse musulmano, Musisi, era dedito all’alcool ed alla vita sregolata. Nel 97’ il calciatore fu arrestato per aver violentato una studentessa sedicenne. In un’occasione, si racconta, che il calciatore, al culmine di una furiosa lite quando militava nel Villa, abbia mostrato il sedere al proprio presidente. Nel 2003 il calciatore scese in campo visibilmente ubriaco durante la finale del torneo Bya Biia Baganda tra Lugave e Mamba. Appese le scarpe al chiodo, Musisi, si spense alle 20 del 13 dicembre 2005 sulla strada che lo portava all’ospedale di Nsambya.
giovedì 22 aprile 2010
Corruzione, corruzione.....

la reazione — L'ex giocatore, attraverso il suo legale Danilo Buongiorno, comunica di essere "tranquillo e sereno" per la vicenda che riguarda lui e la moglie Adriana. "Nel contestare le accuse che sono del tutto infondate - spiega l'avvocato Buongiorno - è certo di potere dimostrare l'assoluta estraneità sua e di sua moglie, le cui posizioni dovevano essere quelle di parti lese e non certo di indagati". L'avvocato Buongiorno precisa che alcuni organi di stampa hanno diffuso la notizia "con più dati imprecisi, tra cui il riferimento ad un soggetto presunto parente dell'ex calciatore Franco Baresi, che tale non è".
Paolo Maldini è nato a Milano il 26 giugno 1968. Ansa
intercettato — Maldini risultava dal gennaio scorso coinvolto nell’indagine. L'ex rossonero avrebbe chiesto una verifica fiscale nell’ambito di un’operazione immobiliare in Toscana. In un’intercettazione telefonica del 26 gennaio scorso, nell’ambito dell’inchiesta del pm Paola Pirotta sulla corruzione e l’accesso abusivo a sistemi informatici della Pubblica amministrazione, Maldini parla con Luciano Bressi, funzionario dell’Agenzie delle entrate finito in manette, chiedendo a lui di fare una verifica. ’’Volevo fare una piccola... - dice Maldini al telefono - verificare su su su Alessandro eh... Come si può fare (...) Su di lui si può fare una verifica eh... fiscale su di lui... Nel senso se ha avuto problemi con la giustizia ad esempio eh .. Oppure se ha avuto problemi con il fisco’’.
accertamenti — Il giudice inseriva l’iniziativa di Maldini nella "costituzione di una nuova società operante nel settore edile-immobiliare" di cui l’ex calciatore voleva entrare a far parte. Maldini, stando al gip Gloria Gambitta, spiega inoltre, nella telefonata, che intendeva svolgere "accertamenti di giustizia" ("giustizia posso chiederla a qualcun altro" dice Maldini in una intercettazione). Una circostanza che, annota il giudice, sarà "oggetto di accertamenti". Gli accertamenti sono stati svolti. E ora l’ex capitano del milan rischia di essere processato. Tra 20 giorni il pm chiederà il rinvio a giudizio.
Gasport© RIPRODUZIONE RISERVATA
lunedì 29 marzo 2010
Sven-Goran Eriksson in Sudafrica

Fonte Ansa.it
giovedì 18 marzo 2010
Lo "Scorpione" Higuita

Già dal 1990 diventa il portiere titolare della Nazionale colombiana con cui partecipa, senza buoni risultati, ai Mondiali di Italia '90. In tale occasione si spostò fino ad arrivare a centrocampo, dove il nazionale camerunese Roger Milla gli rubò il pallone, realizzando una comoda rete a porta sguarnita.
Più famoso per i suoi gol che per le sue parate (con la Nazionale ne fece tre in 69 partite ufficiali), venne reso ancor più famoso dalla sua "Mossa dello scorpione", un modo tutto originale di parare da lui ideato; in pratica, esso consisteva nel mettere le mani a terra, fare una capriola in avanti e respingere il tiro con una rovesciata al contrario: a farne le spese fu Jamie Redknapp durante la partita amichevole Inghilterra - Colombia 0 a 0 del 1995.
lunedì 1 febbraio 2010
Settimo sigillo egiziano

martedì 26 gennaio 2010
Raymond Goethals, Smoke and win

Di seguito allego la storia del tecnico belga tratta da Wikipedia:
Diventato allenatore, Goethals ha allenato, tra il 1956 ed il 1966, alcune squadre del campionato belga, prima di diventare Commissario tecnico della Belgio, incarico che mantenne dal 1968 fino al 1976.Sotto la sua guida, la nazionale si qualificò per i mondiali di Messico '70, dove venne
eliminata nella fase a gironi dall'Unione Sovietica e dal Messico. Due anni dopo invece la nazionale ottenne un terzo posto nei campionati europei eliminando ai quarti di finale la nazionale italiana campione in carica (vincendo in casa per 2-1 e pareggiando 0-0 in trasferta).Lasciato l'incarico di commissario tecnico della nazionale, Goethals allenò l'Anderlecht con cui vinse alla sua prima stagione una Coppa del Belgio che valse alla squadra la qualificazione in Coppa delle Coppe. L'Anderlecht riuscì poi ad arrivare in finale, ma venne sconfitta dall'Amburgo. Guadagnata la qualificazione nella competizione europea dell'anno successivo, l'Anderlecht riuscì questa volta a vincere consentendo a Goethals di ottenere il suo primo trofeo internazionale.Nel decennio successivo Goethals ha allenato sia in patria (lo Standard Liegi con cui otterrà il primo anno un treble vincendo tutti e tre i trofei nazionali) sia in altri paesi, tra cui la Francia (allenerà il Bordeaux nelle stagioni 1979-80 e 1989-90) e il Brasile (in cui vincerà il campionato paulista del 1980 con il San Paolo).Nel gennaio del 1991, dopo l'esonero di Franz Beckenbauer, venne chiamato ad allenare l'Olympique Marsiglia conducendolo alla vittoria del campionato e alla finale di Coppa dei Campioni persa poi contro la Stella Rossa di Belgrado. Per la stagione successiva Goethals non fu confermato preferendogli Tomislav Ivić, tuttavia all'esonero dell'allenatore croato tornò sulla panchina vincendo il suo secondo campionato consecutivo. Nella stagione 1992-1993 Goethals fu confermato sulla panchina dell'Olympique Marsiglia ed ottenne un double: vinse infatti la Coppa dei Campioni e il campionato per la terza volta consecutiva, tuttavia quest'ultimo fu revocato a causa dell'Affare VA-OM.Alla fine della stagione Goethals tornò in Belgio per allenare l'Anderlecht, squadra con cui vinse il campionato 1993-94. In seguito a questo trionfo Goethals smise di allenare. Morì nel dicembre 2004, all'età di 83 anni, nella sua città natale, Forest.


lunedì 11 gennaio 2010
Angola-Mali gol e spettacolo

Il Togo si ritira dalla competizione

Per il Togo non ci sono le condizioni di sicurezza idonee, per partecipare alla manifestazione, dopo quanto accaduto venerdì scorso, e la Coppa d'Africa perde una protagonista.
Nel frattempo sono stati arrestati i due presunti attentatori ma i vertici del calcio si spaccano sul giudicare il tragico evento. Rassicuranti le parole del nostro CT Marcello Lippi e di Franz Beckenbauer che gettano acqua sul fuoco. I due si dicono assolutamente convinti che il torneo più atteso dell'anno si svolgerà in condizioni ottimali e di massima sicurezza. Ovvio, lo shock è enorme dopo avvenimenti del genere", ha detto Beckenbauer, pochi giorni dopo l'uccisione di tre membri del team del Togo e il ferimento di due calciatori: "Ma sarebbe un errore se noi europei confondessimo il Sudafrica con l'Angola". "Forse la Coppa d'Africa è stata un po' prematura per l'Angola". Lippi ha sottolineato le enormi differenze: "Capisco l'accostamento con quanto è avvenuto, ma il Sudafrica è uno dei paesi più evoluti del continente africano e non credo avremo nulla da temere".
venerdì 8 gennaio 2010
Al via la Coppa d'Africa

Il Paese ospitante di questa fase finale sarà l'Angola. La vigilia del torneo non è stata delle migliori infatti quest'oggi il pullman della nazionale del Togo è stato assaltato da colpi di mitra alla frontiera tra il Congo ed il paese ospitante. L'autista è morto mentre i giocatori Serge Akakpo e Kodjovi Obilalé sono stati feriti gravemente. Il Togo ha chiesto la sospensione della coppa dove il loro esordio è in programma lunedì a Cabinda, città dove si è verificato l'assalto. Nonostante questo pesante fardello da portare avanti tra due giorni L'Angola effettuerà la gara d'esordio contro il Mali dello juventino Momo Sissoko.
La gara tra le due compagini deciderà probabilmente chi passerà il turno in coppia con la favorita Algeria. Vittima di turno del girone dovrebbe essere il Malawi alla sua prima apparizione nella competizione. I padroni di casa puntano sull' estro della bandiera Mantorras che guiderà l'attacco in coppia con l'ex Manchester United Manucho, attualmente al Valladolid. I biancoverdi d'Algeria possono contare sull'esperienza internazionale degli italiani
Meghni e Ghezzal piuttosto che della sagacia tecnica di Ziani del Wolfsburg. Anche la difesa può disporre di elementi del calbro di Yahia dell Amburgo e della solidità di Bougherra dei Rangers di Glasgow. Il Mali, oltre al già citato Sissoko, potrà disporre di un centrocampo di ferro formato da Mamadou Diarra del Real Madrid, Keita del Barça e Soe del Lens. In attacco con Kanoute del Siviglia c'è N'Diaye del Lens con Bagayoko del Nizza e Samassa del Valenciennes pronti a dare il proprio contributo.



Il girone d è tutto per il Camerun di Samuel Eto'o. I Leoni D'Africa puntano all'accoppiata con il
Mondiale grazie anche la buon lavoro del tecnico Leguen. I vari Geremi, attualmente in Turchia con l'Ankaragucu, Song dell'Arsenal, Makoun del Lione e Webò del Mallorca offrono ampie garanzie. A giocarsi il secondo posto del girone ci sono la Tunisia, che punta sui gol di Ben Saada del Nizza, il Gabon e lo Zambia.

Iscriviti a:
Post (Atom)