mercoledì 19 maggio 2010

I Blues....senza italiani.....

Convocazioni anche per la Francia vice campione del mondo, tra i convocati non figura nessun calciatore che milita nel nostro campionato: niente Mondiale dunque per Frey e Mexes (uno dei portieri e uno dei difensori più forti al mondo) ne tantomeno per Trezeguet che ha avuto da sempre un rapporto difficile con Domenech.
PORTIERI Hugo Lloris (Lione), Steve Mandanda (Marsiglia), Cedric Carrasso (Bordeaux).

DIFENSORI Bacary Sagna (Arsenal), Eric Abidal (Barcellona), William Gallas (Arsenal), Patrice Evra (Manchester United), Sebastien Squillaci (Siviglia), Gael Clichy (Arsenal), Marc Planus (Bordeaux), Anthony Reveillere (Lione).

CENTROCAMPISTI Jeremy Toulalan (Lione), Lassana Diarra (Real Madrid), Alou Diarra (Bordeaux), Yoann Gourcuff (Bordeaux), Abou Diaby (Arsenal), Florent Malouda (Chelsea).

ATTACCANTI Sidney Govou (Lione), Franck Ribery (Bayern Monaco), Thierry Henry (Barcellona), Nicolas Anelka (Chelsea), Djibril Cissé (Panathinaikos), André-Pierre Gignac (Tolosa), Mathieu Valbuena (Marsiglia).

Il Brasile di Dunga.......

Nazione che vai, polemiche sui 23 che trovi. L'ex pisano Dunga ha diramato la lista dei calciatori della che raggiungeranno il Sud Africa ed anche qui le sorprese non sono mancate........Julio Baptista, Felipe Melo, insomma, ormai, il redndimento stagionale non conta più nulla......
I 23 convocati:

Portieri: Julio Cesar (Inter), Doni (Roma), Gomes (Tottenham)

Difensori: Maicon (Inter), Daniel Alves (Barcellona), Bastos (Lione), Gilberto (Cruzeiro), Lucio (Inter), Juan (Roma), Luisao (Benfica), Thiago Silva (Milan)

Centrocampisti: Felipe Melo (Juventus), Gilberto Silva (Panathinaikos), Josuè (Wolfsburg), Kleberson (Flamengo), Kakà (Real Madrid), Ramires (Benfica), Elano (Galatasaray), Julio Baptista (Roma)

Attaccanti: Luis Fabiano (Siviglia), Robinho (Santos), Nilmar (Villarreal), Grafite (Wolfsburg)

Come complicarsi la vita......

Diego Maradona ha reso nota la lista ufficiale dei 23 giocatori convocati dall'Argentina per i prossimi Mondiali di Sudafrica 2010.
Lasciamo ai lettori scorgere i non convocati......ah a proposito, il Principe non rientra nell'undici titolare......

Portieri: Sergio Romero (AZ Alkmaar), Mariano Andujar (Catania), Diego Pozo (Colon)
Difensori: Gabriel Heinze (Olympique Marseille), Martin Demichelis (Bayern Munich), Nicolas Otamendi (Velez Sarsfield), Walter Samuel (Inter), Clemente Rodriguez (Estudiantes de La Plata), Nicolas Burdisso (Roma), Ariel Garce (Colon)

Centrocampisti: Javier Mascherano (Liverpool), Jonas Gutierrez (Newcastle United), Angel Di Maria (Benfica), Mario Bolatti (Fiorentina), Juan Sebastian Veron (Estudiantes de La Plata), Javier Pastore (Palermo), Maxi Rodriguez (Liverpool)

Attaccanti: Lionel Messi (Barcelona), Gonzalo Higuain (Real Madrid), Carlos Tevez (Manchester City), Sergio Aguero (Atletico Madrid), Diego Milito (Inter Milan), ???? Martin Palermo (Boca Juniors) ?????

venerdì 7 maggio 2010

Musisi il George Best Ugandese

Non c’è niente da fare genio e sregolatezza camminano a braccetto in ogni angolo del pianeta. Secondo gli addetti ai lavori il calciatore ugandese più forte di tutti i tempi è stato tale Majid Musisi Mukiibi (15 settembre 1967 - 13 dicembre 2005). Parliamo al passato perché purtroppo il calciatore è morto alla giovane età di 38 a causa di una malattia non meglio identificata. Musisi, soprannominato anche “Tyson” e “Magic”, nell’arco della sua carriera non ha accusato mai un infortunio muscolare. La massa muscolare del calciatore, infatti, era fuori dal normale, a detta di chi ha avuto la fortuna di allenarlo. Musisi muove i primi passi nel Mulago ed attira subito le attenzioni della squadra più blasonata del paese: il SC Villa. Musisi, a suon di gol, spinge la propria squadra alla conquista di sei titoli consecutivi divenendo, per 4 volte, il capocannoniere della massima serie. Adocchiato dal Rennes, il calciatore nel ‘92, assapora l’Europa ed il vero professionismo. Dopo due anni trascorsi anonimamente in Francia, Musisi viene ceduto ai turchi del Bursarspor. Dopo 3 anni, 31 gol ed il titolo di miglior calciatore straniero del campionato turco passa al Çanakkale Dardanelspor per 1 milione d’euro. Da qui, con la retrocessione in B della propria squadra, inizia la parabola discendente del calciatore che in seguito farà ritorno in patria dove ottene altri successi con il Villa.
Fuori dal terreno di gioco il calciatore divenne noto per la sua vita non proprio irreprensibile. Nonostante fosse musulmano, Musisi, era dedito all’alcool ed alla vita sregolata. Nel 97’ il calciatore fu arrestato per aver violentato una studentessa sedicenne. In un’occasione, si racconta, che il calciatore, al culmine di una furiosa lite quando militava nel Villa, abbia mostrato il sedere al proprio presidente. Nel 2003 il calciatore scese in campo visibilmente ubriaco durante la finale del torneo Bya Biia Baganda tra Lugave e Mamba. Appese le scarpe al chiodo, Musisi, si spense alle 20 del 13 dicembre 2005 sulla strada che lo portava all’ospedale di Nsambya.